11 set 2009

°Fashion's NighT OuT .... VOgUe On StrEet...°



00:30.....Arrivo a Milano dopo 15 ore in Auto e code interminabili in metà parte d'italia(un cantiere aperto da una vita...)
Ad ogni modo....arrivo forse troppo tardi per potermi godere l'evento più atteso del mese, ma come ogni brava blogger avevo sguinzagliato per la città "spie " pronte a raccontarmi e documentare fotograficamente il tutto...in ogni caso...un giro anche breve l'ho fatto per osservare i resti di questa serata.
la Vogue fashion night out milanese è stata sicuramente un successone, forse più di quello che in realtà era stato previsto.... Un fiume di gente ha invaso le strade della città, c'è chi è venuto anche da altre città per ammirare le vie più cool della capitale mondiale della moda e per poter assaporare anche solo per una notte il gusto del lusso.
Tanta gente così, non la si vede , quasi , neppure l'ultima domenica degli acquisti natalizi, e nemmeno durante il Salone del Mobile, considerato l'evento clou di Milano.
Insomma,forse Franca Sozzani è riuscita nel suo tentativo di far vedere come un fatto democratico e di massa, dove è vero che le sfilate restano comunque solo per gli addetti ai lavori, ma dove è anche possibile antre nei negozi dei grandi stilisti senza avere necessariamente timore del lusso.

Via Montenapoleone si presenta come un fiume indistinto di persone. C'è il negozio che ha messo in vetrina l'artigiano della pelle, quello che, come da Versace,utilizza modelle in carne ed ossa come Manichini; c'è la boutique dove si presenta un libro e un'altra dove si comprano borse di seta a 50 euro.

Tra i vip oltre Eva Herzigova, madrina della serata, si scorge Marta Marzotto, Forattini e signora, Lapo Elkann in versione commesso da Banner, famosa boutique di via Sant'Andrea, vende magliette e felpe del suo progetto Italian Flags . In via Spiga, da Giò Moretti, altra boutique famosa, Ermanno Scervino ha portato la bella Bianca Balti, di fronte si beve champagne e parmigiano, più in là spumante e fragole. Non solo quadrilatero: la fashion night ha coinvolto anche altre zone della città come corso Genova: da Biffi, Gabriele Colangelo ha vestito alla moda anche le bambole Barbie. A san Babila il Diesel Store era più accattivante che mai e ci propone il connubio con Adidas lanciando Adidas dsl.Insomma

una serata incredibilmente partecipata, e così lo è stato anche per le altre città dove si è svolto l'evento, come : New York, Londra, Parigi, Tokyo, Hong Kong, Berlino, Madrid, Nuova Dehli e in altre grandi città del mondo .

A Londra,l'evento più atteso della serata è stato senz'altro quello proposto dal Direttore Creativo di Burberry, Christopher Bailey, e la direttrice dell'edizione inglese di Vogue, Alexandra Shulman, che hanno presentato l'evento ufficiale di inizio della Fashion’s Night Out,presso il negozio Burberry di New Bond Street a Londra. Il cocktail party, ha visto la presenza di circa di 300 ospiti,più tutti i curiosi....

A Parigi vi sono stati numerosi party organizzati dai grandi della moda come Chanel, Dior o ancora Louis Vuitton che ha organizzato un cocktail party con Make-up Bar, dove da ubriachi sarà stato sicuramente divertente truccarsi...




A New York aperitivi a base di Prosecco da Armani sulla 5th Avenue ,champagne e cioccolattini da Chanel e Martini da Balenciaga oltre che incontri tra arte e moda da Louis vuitton, Max Mara e Dkny con Musica e letture di libri.A Madrid è stato possibile vedere le illustrazioni di Juan Gatti ispirate al film di Pedro Almodovar, Los Abrazos Rotos......

così è stata la Fashion Night....di Vetrina in Vetrina.....


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