La Clerici dice di essere il simbolo della "donna normale" che pur tuttavia può permettersi di calcare il palco dell'Ariston. "Ho voluto far capire a tutte quelle che vogliono fare questo mestiere - ha spiegato - che l'investimento vero è sulla propria personalità". La conduttrice del sessantesimo Festival ha assistito insieme al suo compagno Eddy a una sfilata di abiti che rievocano le linee sartoriali dell'Oriente, con maniche a chimono, cinture obi e profonde scollature a "v", artifici in grado di valorizzare le curve morbide delle taglie oltre la 44.
Ad alternare i grandi nomi della moda la next generation, stilisti esordienti che in molti casi sono stati selezionati attraverso il Fashion Incubator, voluto dalla Camera della moda. Per loro ha speso parole entusiaste Mario Boselli, presidente della Camera della moda che ha definito questo primo giorno perfetto. "Se guardiamo a oggi che è il primo giorno di sfilate direi che è perfetta - ha commentato - belle collezioni di giovani, molto creative, sono molto contento".
Oggi però è stata anche la giornata di altri nomi celebri della moda italiana. Uno per tutti Angelo Marani che ha riproposto per la sua nuova linea abiti gitani, dalle linee svolazzanti e ricchi motivi floreali, che fanno dimenticare lo stile ridondante e barocco privilegiato in passato dallo stilista. In passerella anche di Simonetta Ravizza orgogliosa di riproporre alle donne del secondo millennio la pelliccia, senza che se ne debbano vergognare quando la indossano. A metà tra moda e spettacolo la passerella di Valeria Marini che ha riproposto la donna provocante e sensuale per la sua Seduzioni Diamonds.
Ma questa edizione della fashion Week milanese sarà ricordata anche per una novità tecnologica: la moda è a portata di click con le sfilate in diretta sui siti web delle diverse case di moda, daDolce&Gabbana a Burberry, piuttosto che sui siti di Vogue e della Camera della moda. Per la gioia delle fashion victims da sempre abituate a guardare le sfilate dei grandi dal buco della seratura.
Perfetto. Il presidente della Camera della moda, Mario Boselli, usa un solo aggettivo per definire la prima giornata delle sfilate della moda donna a Milano che oggi ha visto il debutto in passerella di giovani stilisti come Alessia de Pasquale, Marta Forghieri, Antonio Romano, Alessia Xoccato al fianco di nomi più celebri come Lorenzo Riva, Alviero Martini ed Elenza Mirò.
"Se guardiamo a oggi che è il primo giorno di sfilate direi che è perfetta - commenta Boselli - belle collezioni di giovani, molto creative, sono molto contento". Ma non si sbilancia su quale stilista l'abbia più colpito: "Come presidente della Camera della moda - afferma - non posso dire quale mi sia piaciuto di più".
Prende invece posizione sul blocco del traffico voluto dal sindaco Letizia Moratti in piena settimana della moda. Per gli operatori che dovranno seguire le sfilate il comune di Milano ha già predisposto una serie di deroghe.
"Se fosse stata scelta un'altra settimana il problema non si sarebbe posto - dice - visto che è questa settimana ca va sans dire che si devono dare non tanto delle deroghe, parola che non piace al sindaco Moratti, ma semplicemente dei permessi di lavoro a chi deve andare in giro o deve arrivare in città".
fonte APCOM
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