28 feb 2010

°il Grigio , Il NeRo E Le pellicCie°


La ragazza che veste Emporio Armani e' una cittadina del mondo. E' una 'uptown-girl tutta gambe', come dice lo stesso Armani.
Che saltella da un meeting di lavoro ad un party, cercando un equilibrio sui suoi svettanti tacchi-papillon, o sui plateau con tacco piedistallo dall'aria retro'. Mostra le gambe chilometriche con eleganza, come sottolinea lo stilista, indossando minigonne di chiffon grigio nuvola, arricciate a spirale. Le abbina alle giacchette di pelliccia ecologica.
I grafismi della Bauhaus ispirano la nuova collezione di Gianfranco Ferre', disegnata dagli stilisti Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi.
L'idea di partenza e' quella di applicare agli abiti un 'minimalismo decorato' come lo definiscono i due creativi che dirigono da qualche stagione la maison, rispettando i codici stilistici di colui che e' stato l'Architetto della moda italiana, ma rinnovandoli, ove e' concesso loro, con tocchi di modernita'.
Una mantella di alpaca verde acceso, e' l'unica nota di colore che si concede la 'zarina' di Alberta Ferretti. D'inverno si stringe in cappotti redingote di alpaca, neri o grigi, impreziositi da intarsi sui fianchi di volpe nera. Il giorno appare con l'abitino leggero color make up, guarnito con fiocchi e percorso da micro-rouches. Lei e' una signora vestita sempre di nero o di cipria, di capi leggeri ed eleganti, adatti alle grandi occasioni.
Donne giovani, glam, e sempre attente al guardaroba anche quando viaggian per Moschino Cheap and chic, che vede le sue ragazze come stessere correndo avanti e indietro per stazioni ed aereoporti, sempre cariche di bagagli, trolley e maxi bag.
Colour Code per Dsquared quest'anno sono il rosso e il nero, che già parlano da soli, in quanto colori aggressivi soprattutto se utilizzati con materiali come quelli della sfilata dei due stilisti, che vedono la loro donna come fose un eroina di un fumetto della marvel,pronta a mostrare la sua "magrezza" in tubini e leggins in lattice.
E sono così in voga l'utilizzo di pelle e frange che anche Blumarine,
che è solita mostrare, ruches, chiffon e colori pastello adolescienziali, ha ben pensato stavolta di far sfilare ragazze degne di far parte del mondo dei chapter.
Spruzzi di colore invece per Sportmax che passa dal rosso al viola al verde, mantenendo in quasi tutti gli outfit un tocco di Nero.
Polacchetti allacciati alla caviglia e parigine, accompagnano importanti capispalla, un mix and match tra gipsy, folk, e mountain style....

Le guerriere di Jill sander sfilano in un'insolita passerella a croce,che creava un'interessante coreografia.
toni di grigio e atteggiamento austero.

Niente di nuovo sulle passerelle di costume national che
come tutti gli altri veste le proprie donne di grigio, che per carità è un colore splendido, ma tra una sfilata e un'altra sarebbe stato interessante riempirsi gli occhi di colore....
Ad ogni modo, niente male la maglieria...:)
Versace ammalia il suo fedele pubblico con tagli audaci , colori forti abbinati all'onnipresente nero


26 feb 2010

" 2° GioRnO : ProVocAzioNi e pRiNcIpesse Delle NevI°

Angelo Marani ha debuttato a Milano con una collezione ispirata agli anni Settanta, allo stile folke gypsy delle 'figlie dei fiori'.Le sue proposte spaziano dagli abiti floreali a gonne e jeans in patchwork di denim, leggings aderentissimi, pellicce che simulano il pelo di scimmia, camicie in georgette abbinate a pantaloni a zampa, caftani in jersey oin georgette. Sexy i baby doll in pizzo di maglia abbinati ai leggings o agli stivali di pelle.
I giochi invernali di Vancouver 2010 e le prossim
e Olimpiadi invernali in Russia nel 2014 ispirano la collezione di Lysa Romanyuk. La stilista, sulle passerelle di Milan
o, ha voluto sperimentare un genere di guardaroba adatto allo sport ma elegante, di cui diventano prot
agoniste le tute con bande laterali in strass e le giacche in velluto con colli in pelliccia. Largo uso di maglieria lavorata a treccia pergiacche e abiti dalle spalle accentuate. Molte le pellicce. perche' gli eccessi non mi piacciono', spiega ValeriaMarini nel back stage della sua sfilata, che comincia con le immaCollezione glamour dedicata alla Dolce Vita con 'Seduzioni Diamonds' by Valeria Marini, il marchio disegnato dall'attrice-stilista. Lanciato come lingerie di lusso, e' stato trasformato in un guardaroba completo. 'La mia e' una donna con le curve al punto giusto, senza esagerare,
gini sullo sfondo della pedana di AnitaEkberg nel film-cult di Federico Fellini.
'Anna Wintour dov'e'?' E' la scritta provocatoria sul fondo della pedana alla fine della sfilata di Luciano Soprani a Milano Moda Donna.
E questo forse non sara' il solo riferimento alle polemiche sul calendario della' discordia', compresso in quattro giorni per volere della direttrice di Vogue America, Wintour. La nuova collezione di Soprani attinge dai vecchi cavalli di battagli della griffe e punta sullo scambio tra capi maschili e femminili e sul mix di elementi del guardaroba.
Basta con la moda vistosa, con il Genere 'bling b
ling': Fendi porta in passerella una donna che vive intensamente la moda anche di giorno. Capi chic ma dai volumi importanti, comodi, molto in movimento. Le gonne si allungano sotto il ginocchio, i capi si sovrappongono, le pellicce sono vere pellicce. Il cappottino di visone, e i moderni gilet, che dietro sono in panno cashmere e davanti si sbizzarriscono in un mosaico di breitschwanz volpe e zibellino, arricchiscono i contrasti di colore.
Hanno pensato ad un romantico week-end sulla neve, Stefano Dolce e Domenico Gabbana per la nuova collezione della loro linea giovane, D&G. Un mood che punta essenzialmente sulla maglieria, declinata in disegni norvegesi, sui toni del bianco, grigio, ruggine o nero, per tute cortissimeo lunghe e coprenti, body, mini-shorts, gonne al ginocchio, cardigan, cappotti, gilet. La lavorazione e' sofisticata e mischia alla lana, chiffon e pelle.
Le mille luci di Las Vegas e non solo per la nuova spiritosa ragazza disegnata da Francesco Martini Coveri by Enrico Coveri. La sfilata a Milano Moda Donna. Stampati nei colori del caleidoscopio, che richiamano i tavoli da gioco rinnovano l'abito da sera in chiffon e il cappotto di montone rovesciato. I motivi floreali sono nei tipici coloriautunnali, ma il resto e' un'esplosione di fuxia, viola, rosa, verde menta, che ravvivano anche i boleri e i cappotti divisone.
Insomma questo secondo giorno non è stat poi così entusiasmante , ma ringrazio Soprani perchè alle volte si deve avere il coraggio di tirar fuori gli "le palle" e non sempre abbassare la testa!!!


25 feb 2010

°3...2...1... SI Sfila°

Milano, 24 feb. - E' Antonella Clerici, neo regina del Festival di Sanremo, ad aprire le danze della settimana della moda donna a Milano. La conduttrice televisiva dismessi i lustrini e le paillettes dell'Ariston questa mattina si è presentata in un sobrio cappotto nero alla sfilata diElena Mirò, la stilista per le donne con oltre la 46 di taglia.

La Clerici dice di essere il simbolo della "donna normale" che pur tuttavia può permettersi di calcare il palco dell'Ariston. "Ho voluto far capire a tutte quelle che vogliono fare questo mestiere - ha spiegato - che l'investimento vero è sulla propria personalità". La conduttrice del sessantesimo Festival ha assistito insieme al suo compagno Eddy a una sfilata di abiti che rievocano le linee sartoriali dell'Oriente, con maniche a chimono, cinture obi e profonde scollature a "v", artifici in grado di valorizzare le curve morbide delle taglie oltre la 44.

Ad alternare i grandi nomi della moda la next generation, stilisti esordienti che in molti casi sono stati selezionati attraverso il Fashion Incubator, voluto dalla Camera della moda. Per loro ha speso parole entusiaste Mario Boselli, presidente della Camera della moda che ha definito questo primo giorno perfetto. "Se guardiamo a oggi che è il primo giorno di sfilate direi che è perfetta - ha commentato - belle collezioni di giovani, molto creative, sono molto contento".

Oggi però è stata anche la giornata di altri nomi celebri della moda italiana. Uno per tutti Angelo Marani che ha riproposto per la sua nuova linea abiti gitani, dalle linee svolazzanti e ricchi motivi floreali, che fanno dimenticare lo stile ridondante e barocco privilegiato in passato dallo stilista. In passerella anche di Simonetta Ravizza orgogliosa di riproporre alle donne del secondo millennio la pelliccia, senza che se ne debbano vergognare quando la indossano. A metà tra moda e spettacolo la passerella di Valeria Marini che ha riproposto la donna provocante e sensuale per la sua Seduzioni Diamonds.

Ma questa edizione della fashion Week milanese sarà ricordata anche per una novità tecnologica: la moda è a portata di click con le sfilate in diretta sui siti web delle diverse case di moda, daDolce&Gabbana a Burberry, piuttosto che sui siti di Vogue e della Camera della moda. Per la gioia delle fashion victims da sempre abituate a guardare le sfilate dei grandi dal buco della seratura.

Perfetto. Il presidente della Camera della moda, Mario Boselli, usa un solo aggettivo per definire la prima giornata delle sfilate della moda donna a Milano che oggi ha visto il debutto in passerella di giovani stilisti come Alessia de Pasquale, Marta Forghieri, Antonio Romano, Alessia Xoccato al fianco di nomi più celebri come Lorenzo Riva, Alviero Martini ed Elenza Mirò.

"Se guardiamo a oggi che è il primo giorno di sfilate direi che è perfetta - commenta Boselli - belle collezioni di giovani, molto creative, sono molto contento". Ma non si sbilancia su quale stilista l'abbia più colpito: "Come presidente della Camera della moda - afferma - non posso dire quale mi sia piaciuto di più".

Prende invece posizione sul blocco del traffico voluto dal sindaco Letizia Moratti in piena settimana della moda. Per gli operatori che dovranno seguire le sfilate il comune di Milano ha già predisposto una serie di deroghe.

"Se fosse stata scelta un'altra settimana il problema non si sarebbe posto - dice - visto che è questa settimana ca va sans dire che si devono dare non tanto delle deroghe, parola che non piace al sindaco Moratti, ma semplicemente dei permessi di lavoro a chi deve andare in giro o deve arrivare in città".


fonte APCOM

24 feb 2010

Flower Bomb: a colour splash from the italian fashion bloggers. Get ready, spring is on its way

ok..ok... sono un po' in ritardo ....ma al contrario di me la Primavera sembra essere arrivata in anticipo...
Infatti è grazie ad Irene e Cecile, molte blogger Italiane hanno partecipato all'iniziativa promossa da Italian fashion bloggers grazie alle quale, il web si tingerà di toni primaverili....
Devo dire che trovare un capo "floreale" nel mio guardaroba non ü stato facile, ma oni fashion blogger che si ripetti deve essere sempre piena di risorse, e dunque eccomi qui:




Alcuni giornali virtuali si sono interessati dell'evento e alcuni hanno già scritto qualcosa al riguardo, come cultumediaoppure girlpower. Donna Moderna e Cosmopolitan si muoveranno nella stessa direzione nei prossimi giorni (così hanno promesso).
di seguito i link ai blog di tutti coloro che hanno partecipato.... Ogni cosa bella comincia dal guardaroba...anche la primavera :)

http://larmadiodeldelitto.blogspot.com/
http://ireneccloset.blogspot.com/
http://myfloorisred.blogspot.com/
http://ioleinfashion.blogspot.com/
http://www.si-oux.com/
http://starbucksandchanel255.blogspot.com/
http://mode-moi-selle.blogspot.com/
http://thecupcakediary.blogspot.com/
http://violacomesincolours.blogspot.com/
http://tuzifashiontips.wordpress.com/
http://student-flair.blogspot.com/
http://fashiontrotter.blogspot.com/
http://carmen5closet.blogspot.com/
http://7heuresdumat.blogspot.com/
http://mixthismatchthat.blogspot.com/
http://www.bibinwonderland.it/
http://eli-livinginmyshoes.blogspot.com/
http://www.jeveronique.com/
http://ciarlott.blogspot.com/
http://annazigliotto.blogspot.com/
http://www.guady.splinder.com/
http://liliasole.blogspot.com/
http://www.ladymarianworld.blogspot.com/
http://theskeletonparty.blogspot.com/
http://missfefe89.blogspot.com/
http://laprincipersadelforum.blogspot.com/
http://reportsofavelvetrose.blogspot.com/
http://lostiledestijl.blogspot.com/
http://alicevr.blogspot.com/
http://stefi285.blogspot.com/
http://pensieriinstandby.blogspot.com/
http://agonlpagliaio.blogspot.com/
http://iwannalooklikesienna.blogspot.com/
http://www.pigchic.com/
http://www.coopstyle.com/
http://www.teaspoonsofme.blogspot.com/
http://chiaradeanna.blogspot.com/
http://themaidenbrunette.blogspot.com/
http://missvelvetbow.blogspot.com/
http://thechicblonde.blogspot.com/
http://lidlstyle.wordpress.com/
http://www.blueisinfashionthisyear.com/
http://www.nayralaise.com/
http://theminetteissue.blogspot.com/
http://thefashionforbreakfast.blogspot.com/
http://rikinablog.blogspot.com/
http://factorystyle.blogspot.com/
http://roseapois.blogspot.com/
http://www.abitoffashion.com/
http://voguette-themissinglink.blogspot.com/
http://bestofblonde.blogspot.com/
http://angelaswardrobe.blogspot.com/
http://theblondiestales.blogspot.com/
http://simpleglamourgirl.blogspot.com/
http://samuelepaladini.blogspot.com/
http://bbby.wordpress.com/
http://vyrtuosa.giovani.it/
http://pilloledimoda.blogspot.com/
http://www.stefaniarocks.com/
http://www.barbielaura.com/
http://stylekingdom.com/teresa/
http://www.thechicblonde.blogspot.com/
http://elisazampieri.eu/blog/
http://elivseli.splinder.com/
http://egoefilo.wordpress.com/
http://stilestilestile.blogspot.com/
http://dressupfor.blogspot.com/
http://itismartina.blogspot.com/
http://www.this-is-me-then.com/
http://penny-stylenotes.blogspot.com/
http://thescentofobsession.blogspot.com/
http://rano83.blogspot.com/
http://sardorialist.blogspot.com/
http://kireigirldamadrid.blogspot.com/
http://nelmioangolino.wordpress.com/
http://del-autrecotedumiroir.blogspot.com/
http://www.modeinitaly.blogspot.com/
http://www.shopaholiche.com/
http://punkieshoes.blogspot.com/
http://ciambelleagogo.splinder.com/
http://lightstealerwear.blogspot.com/
http://ssshopaholic.blogspot.com/
http://thegirlwiththerednose.blogspot.com/
http://princesspam.iobloggo.com/


20 feb 2010

°Mia & Elle°

Ecco un breve articolo uscito sul numero di Marzo di Elle Italia a pag. 316 , dove ho rilasciato, insieme ad altre ragazze, una piccola intervista sul tema delle "antibamboccione".

L'articolo è della giornalista Chiara Bondioli.
Riporterò di seguito l'articolo con la mia intervista con qualche correzione apportata ...
Buona lettura:





Per andare a vivere da sola, per iniziare una carriera, per progettare una vita a due. Senza per forza tagliare di netto il legame con mamma e papà, anzi spesso facendo tesoro dei loro consigli. Quattro "antibamboccione" - vent'anni e dintorni"- raccontano a Elle le gioie(tante) e i dolori( qualcuno, ma superabile) di una scelta autonoma.

Il primo a battezzarli fu l'ex ministro dell'economia Padoa -Schioppa, che nel 2007, nel corso di un audizione davanti alle Commissioni di Bilancio di Camera e Senato, invitò il Governo ad attuare un piano per mandare i "bamboccioni" fuori di casa. Quelle parole incendiarono gli animi di molti under 30 , precari eterni stagisti, e disoccupati in cerca di primo impiego, che nella loro condizione di giovani lavoratori a reddito zero- o quasi- chiesero frustrati come diavolo avrebbero fatto ad uscire dal nido sempre accogliente (magari a tratti claustrofobico) di mamma e papà.
A metter ancora il dito nella piaga provvede di questi tempi il ministro per l pubblica Amministrazione e per L'innovazione Brunetta, per sua stessa ammissione ex "cocco di mamma" oramai pentito. dopo che il tribunale di Bergamo ha condannato, un padre divorziato a continuare a pagare l'assegno di mantenimento alla figlia di 32 anni , studentessa di filosofia abbondantemente fuori corso, è scattata la provocazione: figli fuori casa - e per legge- al compimento della maggiore età.Pare che con la crisi il fenomeno dei bamboccioni sia anche peggiorato. Basta sfogliare un recente rapporto elaborato dal Dipartimento di studi sociali, economici, attuariali e demografici della Sapienza di Roma: fotografa una fascia di giovani tra i 25 e i 35 anni , dove ben un milione e 900 mila non studia ne lavora( con una fetta cospicua di 700 mila "inattivi convinti", che un impiego nemmeno lo cercano). disillusi cronici? apatici invertebrati? Un articolo apparso sul quotidiano spagnolo El Paìs rincara la dose dello sconforto.
Il 54 per cento tra i 18 e i 34 anni afferma di non sentirsi interessato e coinvolto in alcun progetto in particolare".Ne di studio ne di lavoro.
Così arriva dalla Spagna non solo un' altra etichetta, ma anche una risposta forte per risvegliare i molluschi a rischio di perdizione. "Sembra che a ogni nuova generazione di giovani più pusillanime corrisponda a una generazione di genitori sempre più disposta a proteggere e a incoraggiare questa pusillanimità in un crescendo senza fine", sentenzia lo scrittore Javier Mariàs dalle colonne del New York Times. e suggerisce l'antica - ma a suo dire efficace- cura dello schiaffone , che . forse, salverebbe qualche giovane addirittura dalla perdizione.
Un quadro a tinte fosche dunque, che disegna, prospettive di sonnolenta e talvolta colpevole inattività.
Ma loro gli imputati su cui pende l'accusa di "bamboccionismo a oltranza" , che ne pensano? Elle ha parlato con 4 ragazze tra i 20 e i 25 e ha scoperto che , come spesso accade, i numeri delle statistiche, inghiottono storie vere, molto diverse e per fortuna molto più orprendenti di quelle che siamo abituati a leggere ( e a scrivere).

" MIA MADRE MI RICORDA DI AVERE UMILTA' "

Mia Vilardo, 24 anni, stilista

Mia madre mi ha sempre ricordato di avere umiltà e mi ripete spesso che "quando si muovono i primi passi nel mondo del lavoro bisogna essere pronti a portare anche i caffè se necessario": un insegnamento che non dimentico mai. specie da quando , alla fine dell'Istituto Tecnico commerciale a Capo d'Orlando, in provincia di Messina, dove abitavo con i miei, ho iniziato ad accarezzare l'idea di andare a Milano a studiare Fashion Design all'Istituto Marangoni . Nel 2003 finalmente mi sono avvicinata al mio sogno : mi sono trasferita e con l'aiuto dei miei genitori ho trovato casa in affitto e ho iniziato la scuola.
La vita a Milano era costosa così alla sera o nel tempo libero ho iniziato a fare dei lavoretti per mantenermi come vestierista nei backstage delle sfilate, cameriera nei bar oppure cassiera in discoteca.
Dopo la laurea nel 2007 , sono tornata in Sicilia per lavorare con un contratto di prova di tre mesi in una piccola azienda a soli 20 km da casa mia. Sono stata fortunata: dopo il periodo di prova mi hanno offerto un contratto come responsabile ufficio stile e prodotto che, in una realtà così piccola, mi ha permesso di imparare moltissimo.
Ma sentivo che avevo il bisogno di fare altre esperienze.
Nell'estate 2008 un'amica dei miei genitori,Responsabile di un azienda in Umbria ,che produce la Maglieria di Marc Jacobs, mi ha presentato la knitwear designer Di Jacobs in vacanza dalle mie parti. Su suo suggerimento , ho inviato un curriculum a New York. E poco tempo dopo mi hanno chiamato.
Sempre grazie alla rete familiare- d'altronde siamo siciliani ,no?- ho trovato ospitalità da una signora amica di mio nonno a Brooklyn e così è iniziata la mia esperienza newyorkese: bellissima e intensa , ma breve. Non mi pagavano, sarebbe stato troppo oneroso per me.
In aprile sono tornata in Sicilia e poi ancora a Milano. Adesso vivo con un mio amico , Riccardo, stilista come me, conosciuto quando durante gli studi facevamo entrambi i costumisti presso una nota discoteca milanese.
Insieme abbiamo trovato la determinazione per realizzare la nostra prima colelzione di 25 capi . Ci abbiamo lavorato tutta l'estate, abbiamo disegnato e cucito cn le nostre macchien ogni singolo capo. Il marchio Miryaki è registrato e ora dobbiamo farci conoscere. chissà che il nostro giovane sogno non diventi una realtà.





11 feb 2010

°La MoDa PianGe Un Genio°


La notizia non è ancora stata diffusa del tutto,eppure la BBC ne ha già dato conferma.
Un genio , un artista , un creativo irriverente e più che mai unico ovvero lo stilista Alexander McQueen, 40 anni, è stato trovato morto verso le 10 nella sua abitazione a Londra. Lo ha annunciato la sua portavoce. Secondo gli organi d'informazione britannici, che hanno subito lanciato la notizia, il creatore di moda si sarebbe suicidato. La scorsa settimana era deceduta la madre e su Twitter lo stilista aveva messo alcuni messaggi in cui si diceva molto depresso.
Nel corso della propria carriera, McQueen ha vinto il riconoscimento di "stilista inglese dell'anno" per quattro volte dal 1996 al 2003, ed ha vinto il premio "stilista dell'anno" dal consiglio Fashion Designer Awards nel 2003.
Uno stilista che faceva moda per la vera essenza della moda,che stupiva ogni qualvolta si metteva in gioco, un artista ineguagliabile, che farà piangere non solo Londra e il mondo della moda ma tutti coloro che sognavano guardando le sue "creature".




10 feb 2010

°La BorSa Di PlAsTiCa DivEnTa TreNdy°

Eccola l'ultima trovata dello stilista newyorkese, che come sempre non smette di essere provocatorio.
Se dopo aver viste le borse dell'ultima sfilata di Louis Vuittons si pensava che nessuno sarebbe mai uscito con quelle borse, con attaccate code di volpe a seguito, adesso be , il pensiero non è poi così distante....
Eppure la prima volta ha fatto breccia nei cuori di tutte le stare, che ne hanno subito acquistata una, adesso credo proprio che sa la riderà vedendo la sua nuova e geniale creatura spopolare come se fosse il pezzo più elaborato e prezioso degli ultimi tempi.
La Louis Vuittons Raindrop , così battezzata, non è altro che un semplice busta di palstica molto simile ad un sacchetto della spazzatura, con stampa che richiama il nome della casa di moda e una semplice cinghia regolabile.
Ovviamente provocatorio nella scelta del nome, come se solo la plastica rende impermeabile una borsa, provocatorio nella forma, vedere una star andare in giro con un sacchetto della spazzatura sarà bellissimo, e provocatorio nel prezzo.... sareste disposti a spendere 1200 dollari per questo stravagante accessorio?
Eppure sono convinta che anche stavolta ha fatto centro!!!

5 feb 2010

°MoDA, Pin-Up e BeNEfiCeNzA°



Le due Pin-up dei nostri giorni, bellissime, "morbide" ed estremamente sensuali, ovvero Scarlett Joahnsson e Dita Von Teese, si dedicano alla moda.... ma non è come pensate , niente linee proprie semplicemente due oggetti unici per beneficenza.
La prima dopo aver posato per Mango ha disegnato una borsa realizzata in tela naturale e decorata da un’antica mappa locale e dal messaggio Supporting the people of Haiti, la shopper verrà venduta in tutti i punti vendita a 17 euro; parte del ricavato sarà donato all’ONG Oxfam International.
La seconda per Moschino ha pensato ad una mascherina per gli occhi realizzata in satin di seta rosa e decorata da strass, pizzo e plumetis, il prezioso accessorio si caratterizza per la divertente applicazione di ciglia finte effetto trompe l’oeil. Il ricavato della vendita sarà devoluto ad amfAR, la fondazione per la ricerca sull’AIDS che da tempo Dita sostiene attivamente.La mascherina è disponibile infatti in esclusiva solo sulla boutique virtuale , al prezzo di 90 euro.

°SoGgiORnare In ... MaRgieLA°

Hotel Maison Martin Margiela

Martin Margiela ha ben pensato di non fare solo indossare le sue idee , ma di farle vivere...così ecco che arriva una suite esclusiva presso l’hotel francese L’Ile aux Oiseaux, nei pressi di Boerdeaux, che ha affidato al designer la decorazione di una delle sue camere.

Lo stilista ha scelto le tonalità del bianco come è solito fare, suo punto di forza e di riconoscimento, la morbidezza di legno e imbottiture, la delicatezza di decorazioni fiorite, ma subito smentite – e rafforzate, per contrasto – da accenti di rosso e avveniristici dettagli a effetto specchio, spigolosi e decisi.

Il prezzo per soggiornarvi è di 650 euro a notte e sebbene l’hotel offra alcuni dei servizi spa più apprezzati al mondo, dubito che un’appassionata di moda e design possa risolversi ad uscirne per un solo momento, rinunciando a godere della bellezza di un ambiente d’autore.

Ma cosa più eclatante e curiosa ....e che il pacchetto include un misterioso “dono offerto dalla Maison Martin Margiela”...... chissà cosa sarà!!!